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Chakra e Orixàs


Chakra e gli Orixàs Blog di Oroboro
Chakra

Estratto dal libro edito da Oroboro Shop La rinascita degli antichi dei - Rimedi della tradizione esoterica afro caraibica disponibile sul nostro store.

Ogni riproduzione del testo è vietata senza citarne la fonte.


Il temine Chakra, che deriva dal sanscrito e significa Ruota, è ormai entrato a far parte del linguaggio comune per riferirsi ai centri energetici, o canali, disposti sul nostro corpo eterico, atti a ricevere e trasmettere energia vitale, essenziale per la buona salute fisica, mentale, emotiva e spirituale degli esseri viventi, umani ed animali. Questi centri energetici sono comunemente conosciuti con i nomi sanscriti, ma ogni cultura che intende lavorare con la manipolazione delle energie, conosce perfettamente l’esistenza e l’ubicazione dei centri energetici e vibrazionali situati nel nostro campo aurico.


Nelle religioni di matrice africana, questi centri energetici vengono utilizzati dalle Guide e dalle Entità nei lavori spirituali, come indicatori per individuare squilibri e dispersioni energetiche. In base al loro movimento e cambiamento di colore, suggeriscono il tipo di intervento necessario, affinché le Entità possano intervenire pulendo, riequilibrando e ripristinando la salute energetica e, di conseguenza, la salute mentale, emotiva e fisica del fedele. A un occhio chiaroveggente, i chakra appaiono simili a ruote di energia luminosa in perpetuo movimento che si estendono dal corpo fisico, verso l'esterno. Iniziano a formarsi quando il feto ha circa tre mesi, inizialmente in modo accennato, diventano più sviluppati e ben definiti nell’età adulta, continuando a svilupparsi durante tutto il corso della vita dell’individuo, fino a perdere via via vitalità nell’età avanzata e a diluirsi e rimescolarsi con l’Energia Primigenia, al momento del trapasso....



....Tutti i chakra sono ugualmente importanti per il mantenimento e l'evoluzione della vita umana, in quanto svolgono un lavoro congiunto di assorbimento e trasmissione delle Energie Divine e contengono informazioni importanti sul nostro stato fisico, emotivo, mentale e spirituale. L'Energia che entra in ogni chakra, viene irradiata a tutti gli altri. Vediamo come, ancora una volta, la sequenza del numero sette riverbera in tutta la creazione e naturalmente non poteva non esserci correlazione fra questi centri energetici principali e le Sette Linee, come vedremo meglio più avanti nel testo.


Quando sono in equilibrio, i chakra lavorano in allineamento, hanno un colore luminoso e brillante e si muovono in senso orario. Quando sono fuori equilibrio, tendono a muoversi nella direzione opposta, i colori mutano, assumono sfumature opache, scure, evanescenti, o eccessivamente brillanti e possono manifestarsi blocchi e squilibri che si traducono fisicamente con salute cagionevole, perdita in generale di energia e vitalità. In Umbanda, ogni chakra è correlato a una delle Sette Vibrazioni, ai Sette irraggiamenti dei Troni di Dio e ai Sette Sensi della Vita: Fede, Amore, Conoscenza, Giustizia, Legge, Evoluzione e Generazione.


Chakra della Corona

Si irradia verso l'alto, verticalmente, aprendosi come fosse un vortice verso il Tutto.

Spesso raffigurato come una corona, un elmo, o un fiore di loto che si apre verso il cielo, a simboleggiare il risveglio della spiritualità e della coscienza umana, viene anche chiamato la corona del medium. E’ tramite esso che l’energia vitale si diffonde agli altri centri energetici. Abbiamo visto che l’Entità interagisce attraverso questo canale principale, inviando al sistema nervoso centrale le caratteristiche peculiari che il medium manifesterà. E’anche attraverso questo chakra che riceviamo intuizioni, comunicazioni spirituali, fenomeni di chiarudienza. Il Trono che sostiene questo Canale è quello della Fede, la cui reggenza è condivisa da Pai Oxalà e da Mae Logunan Oyà Tempo. Attraverso il Chakra della Corona, che è il primo a ricevere gli stimoli dallo Spirito, assorbiamo e irradiamo le Energie Divine che alimentano il Senso della Fede, risvegliando la fiducia in noi stessi e nella Creazione, l'autostima, l’equilibrio, l’armonia, e tutti i sentimenti che vibrano con l’Axè di queste Divine Emanazioni. Nella tradizione umbandista, il Chakra della Corona è la sede del nostro Orì.

Equilibrato

Quando il settimo Chakra è in buona salute, sentiamo un senso di appartenenza al Tutto, accettiamo con fede la grandezza del Disegno Divino, di cui siamo parte integrante.Siamo carichi di energia vitale, le nostre frequenze sono alte e irradiamo benessere come un trasmettitore agli altri esseri e al creato, in un circuito virtuoso che eleva le frequenze in maniera esponenziale. Mantenendo il chakra della Corona pulito, ricettivo e in perfetta armonia con tutti gli altri, affiniamo tutte le nostre percezioni psichiche, intuitive e ricettive. Quando il Chakra della Corona è connesso armonicamente al Chakra della fronte, vengono amplificate capacità di ragionamento e intuizione.


Disequilibrato

Quando il settimo Chakra è disequilibrato, sentiamo un senso di distacco dalla realtà, si perde il gusto della vita, la fiducia in se stessi, subentrano frequenti sentimenti disarmonici, paura, tristezza, senso di solitudine, delusione, insicurezza, fobie, pensieri ossessivi e distruttivi, blocchi creativi, un senso di infelicità diffusa, che si espande agli altri Chakra, creando ulteriori squilibri e fastidi che, degenerando, possono manifestarsi anche in campo fisico.


Trattamento energetico

La preghiera, la meditazione, l’introspezione, la conoscenza del proprio sè e dei suoi bisogni, che vanno compresi e soddisfatti, innalzare le proprie frequenze circondandosi di ciò che di bello e buono la vita ci dona. L’arte, la poesia, la musica sacra o curativa, i suoni, i colori, vengono in aiuto per innalzare le frequenze, così come bagni di armonizzazione e pratiche atte a riequilibrare e innalzare il campo aurico e vibrazionale. Il Bianco, l’oro e il viola, sono colori generalmente associati a questo chakra. Le pietre associate a questo chakra che possiamo utilizzare nei lavori di armonizzazione e ripristino del corretto bilanciamento energetico sono : Ametista, cristallo di quarzo, apofillite, calcite bianca, topazio bianco, selenite, diamante. Lavorare chiedendo l'intervento di Padre Oxalà e Madre Logunan affinchè ripristino le giuste frequenze nel nostro spirito e ci connettano armonicamente alle energie Divine, così come a quelle terrestri. Bagni di armonizzazione del nostro Orì sono molto utili per riequilibrare e riarmonizzare i pensieri, allontanare eventuali eggregore o parassiti attaccati al nostro campo aurico ed energetico, così come le emozioni che ci creano turbamento. Come abbiamo visto nel testo possiamo ricorrere ad alcuni elementi per lavorare con il nostro Orì,mentre altri, come le Erbe Calde Aggressive, sono fortemente sconsigliate, se non abbinate ad altre erbe Fredde, o polveri lenitive e calmanti.


Se vuoi conoscere quali sono le caratteristiche degli altri sei centri energetici principali secondo la tradizione umbandista, i sintomi che possono indicarne il buon funzionamento, o lo squilibrio, come lavorare per riarmonizzarli, le connessioni a livello vibrazionale con le Sette Linee e molti altri incanti e rimedi della ritualistica afro caraibica, puoi trovare indicazioni nel libro edito da Oroboro Shop La rinascita degli antichi dei - Rimedi della tradizione esoterica afro caraibica disponibile sul nostro store.


Ogni riproduzione di questo testo è vietata senza citarne la fonte.




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